Nel 1861 venne pubblicato il nuovo «Regolamento per la Corsa dei Cavalli in giro sulla nuova Piazza del Mercato», sulla nuova e ampia piazza oggi denominata Campo del Palio.
Il colore è giallo paglierino con riflessi dorati e il perlage è fine e persistente. Il sapore è dolce e fruttato, tipico del moscato. Il nome Moscato deriva infatti dal greco moskhos, che denota un’uva fragrante e dolce, il cui profumo intenso ricorda il muschio. Una miriade di aromi fuoriescono vivacemente dal bicchiere, tra cui la salvia, la scorza d’arancia, la pera, l’albicocca, il miele, le rose e i fiori d’ arancio..
VITIGNO: Moscato
VIGNETI
Forma di allevamento: tradizionale a contro spalliera con potatura a guyot
Resa per ettaro: 8500 kg
Terreno: ricco di sabbie e argille calcaree
Vendemmia: manuale
VINIFICAZIONE
Diraspatura e raffreddamento del diraspato a 10/12°C. Macerazione a freddo per 10/12 h. Pressatura soffice a 1 Atm. Decantazione naturale per 12 h. Travaso e stoccaggio del mosto a 0°C
Contenitori di fermentazione: autoclave
Temperatura di fermentazione: 15/16°C
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Colore: giallo paglierino con riflessi dorati
Profumo: profumo intenso che ricorda il muschio. Caratteristici profumi di salvia, scorza d’arancia, pera, albicocca, miele, rose e fiori d’ arancio
Sapore: dolce e fruttato
Perlage: fine e persistente
Temperatura di servizio: 8/10°C
Abbinamenti: crostate, mandorlate, torcetti, cheesecake, fichi, melone, tiramisù, formaggi erborinati come il gorgonzola o lo stilton, piatti speziati della cucina indiana o thailandese
Gradazione Alcolica: 5,5% vol
Durata: ottimo a 1 anno successivo alla vendemmia