“Se beviamo con temperanza e in piccoli sorsi il vino stilla nei nostri polmoni come la più dolce rugiada del mattino. È allora che il vino invece di fare violenza alla nostra ragione ci invita garbatamente ad una piacevole allegria.” (Socrate)
Rugiada del Mattino è un vino bianco da uve Timorasso che nasce dalla prima vigna a bacca bianca che abbiamo piantato, nei primi anni del nuovo millennio battezzata con il nome della mia terza figlia Eleonora.
Degustando questo vino si possono sentire le sapide mineralità delle gocce di rugiada al mattino nella fresca aria mattutina, di boccioli di fiori non ancora sbocciati, sassi, rocce e salmastro marino, con un tocco di erbe officinali e macchia mediterranea. Il vino che bevo volentieri quando sento il bisogno di freschezze, di leggerezze d’animo, di sorrisi e complicità.
Gradazione: 14,5% Vol.
Bottiglie prodotte: 4000
Vigna: Eleonora
Varietà: Timorasso
Altitudine: 360-370 mt.
Esposizione: est, nordest
Allevamento: Guyot
Conduzione: Biologico Olistico
Vendemmia: Manuale in cassetta con selezione dei grappoli.
Vinificazione: Macerazione sulle bucce, fermentazione spontanea con lieviti indigeni.
Maturazione: Minimo 12 mesi sulle sue fecce nobili in piccole vasche di acciaio.
Elevazione: Parziale in Clayver di ceramica.
Affinamento: Minimo 4 mesi in bottiglia
Aspetto visivo: Giallo paglierino intenso con riflessi verdognoli, con il tempo tendente al dorato, brillante
Aspetto olfattivo: Frutti gialli, dalla pesca alle piccole prugne selvatiche, uva spina, note floreali, sentore marino, roccia bagnata dal mare, scogliera, erbe officinali, olii essenziali
Aspetto gustativo: Caldo, sapido, morbido, equilibrato. Di buona persistenza
Abbinamenti gastronomici: Pasta all’uovo carbonara, sarde fritte, vitello tonnato, bagna caoda, carpaccio di pesce e di carne
Abbinamenti vegan: pesto genovese, farinata di ceci, fiori di zucchina fritti in pastella