Il Moscato bianco è un vitigno molto antico, diffuso sulle nostre colline dal 1500 con il nome di “moscatellum” vino dolce per eccellenza dal colore giallo paglierino. Limpido e brillante con perlage fine e persistente; si caratterizza per il suo spiccato aroma e sapore. Un’essenza, soprattutto muschiata, intensa ma raffinatissima che si sposa in un...
Il moscato Bianco è un vitigno molto antico, diffuso sulle nostre colline dal 1500 con il nome di “moscatellium”, vino dolce per eccellenza il moscato d’Asti d’oro è caratterizzato dalla sua eleganza, fresco e armonico con una dolcezza equilibrata regala al palato piacevolezza e freschezza, al profumo spiccano note fruttate e floreali accompagnate dal...
Vitigno piemontese molto importante che trova a Mango un clima assai favorevole; deve il suo nome alla particolare alla dolcezza della polpa, da cui ne derivano vini particolarmente asciutti. Di colore rosso rubino con riflessi violacei; al naso è un trionfo di sensazioni vinose, fresche e fragranti, con note che ricordano la ciliegia matura e la prugna. Il profumo è fresco, deciso e a volte aggressivo; sicuramente sempre esuberante. Vino dal sapore asciutto, gradevolmente amarognolo, di moderata acidità, armonico e di buon corpo.
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Vitigno piemontese molto importante che trova a Mango un clima assai favorevole; deve il suo nome alla particolare alla dolcezza della polpa, da cui ne derivano vini particolarmente asciutti. Di colore rosso rubino con riflessi violacei; al naso è un trionfo di sensazioni vinose, fresche e fragranti, con note che ricordano la ciliegia matura e la prugna. Il profumo è fresco, deciso e a volte aggressivo; sicuramente sempre esuberante. Vino dal sapore asciutto, gradevolmente amarognolo, di moderata acidità, armonico e di buon corpo.
Comune di produzione: Mango
Vigneto: Brichet
Vitigno: Dolcetto d'Alba 100%
Età media del vigneto: 50 anni
Forma di allevamento: Guyot
Giacitura: collina a struttura calcareo-argillosa
Esposizione: sud-ovest
Altitudine: 500 mt. s.l.m.
Pendenza: 48%
Densità: 6000 piante/ha.
Resa per ettaro: 75 q.li
Vendemmia: manuale
Vinificazione: tradizionale, con cappello sommerso e 4 rimontaggi al giorno; affinamento in acciaio per quattro mesi; imbottigliamento in tarda primavera.
Abbinamenti gastronomici: vino da tutto pasto, accompagna molto bene antipasti e primi piatti
La famiglia Alpiste da generazioni è impegnata nella conduzione dei vigneti, dai quali nascono dopo accurato lavoro e selezione, vini particolari e di grande struttura. L’azienda ad oggi ha 15 ettari di vigneto con una produzione di circa 60000 bottiglie annue. La qualità delle etichette proposte ha origine da un’attenta cura dei vigneti fin dai primi lavori che si eseguono a fine inverno e proseguono con attenti diradamenti in vigna, che condurranno a una migliore qualità in vendemmia.
L’azienda oltre a rispettare il metodo di coltivazione tradizionale impiega le uve ottenute dai migliori appezzamenti; è molto attenta ad una gestione sostenibile della vigna curando in modo particolare i vecchi vigneti e ricorrendo a trattamenti solo nei momenti di estrema necessità ma sempre con l’uso di principi a basso impatto. I fratelli Giorgio e Luigi, oggi aiutati dai giovani Federico e Andrea, producono oltre al Moscato d’Asti, che costituisce la voce più importante dell’intera gamma, anche il Passito di Moscato, il Dolcetto d’Alba, il Langhe Sauvignon e il Langhe Favorita e una Bollicina Vsq Metodo Martinotti, in lavorazione abbiamo anche un metodo classico (alta Langa ) che sarà in commercio tra tre anni