Barbaresco DOCG "Jacco" - Achille Viglione (6 bottiglie)

Come nasce

Da una tardiva vendemmia, e da un’accurata cernita di uve di nebbiolo nella zona del Barbaresco.

Analisi organolettica

Profumo: il bouquet è profondo e persistente, etereo e molto pronunciato, con chiari sopratoni di rose selvatiche, frutta e un tocco di catrame come sottofondo

Gusto: l'aroma è pieno, secco e austero, molto fine ed elegante, leggera sfumatura tannica che si fonde in piacevole armonia, è un’esplosione di sorprendenti sensazioni che sembrano non finire mai

Invecchiamento

Due anni e mezzo, in botti di rovere di Slavonia

Come servirlo

Il barbaresco dovrebbe essere stappato due o tre ore prima di essere. Servito alla temperatura di 18/20°C

Abbinamenti gastronomici

Richiede momenti raccolti e attimi di meditazione per permettere alle sue grandi qualità, e agli aromi di cui è dotato, di essere scoperti lentamente. Il suo posto d’onore è assicurato con brasati, lepre, camoscio, fagiano aromatizzato al tartufo, tacchino e formaggi molto stagionati.

Conservazione

Una grande annata come il non ha limiti di tempo. Dovrebbe essere conservato in un posto fresco, scuro, e a temperatura costante ed inclinato, di modo che non si formi aria tra il tappo ed il vino ed il tappo stesso rimanga morbido ed inalterato da batteri che si potrebbero formare con l’aria della bottiglia.